Casini coglie al volo l’apertura dei dimasciani: ricostituiamo nuova maggioranza

SULMONA – “Con l’intenzione di voler portare a conclusione naturale il mandato, tra poco più di un anno, sto ascoltando in questi giorni tutti i Consiglieri, ma ritengo che le scelte vadano fatte partendo dai gruppi consiliari che mi hanno sempre sostenuto e che mi hanno dato delle indicazioni chiare rispetto alla volontà di proseguire con una ricomposizione della maggioranza attuale, con i cosiddetti “dimasciani”, malgrado proprio loro, nelle ultime settimane, abbiano, anche con atti concludenti con le dimissioni degli assessori, dichiarato la fine di questa esperienza“.

Il sindaco Annamaria Casini non perde tempo e coglie al volo l’apertura dei dimasciani lanciando loro un invito a ricostituire una nuova maggioranza. Anche perché si trova ora lei a dar le carte, in assenza dei numeri per mandarla a casa.
“Pertanto ho dato tutta la mia disponibilità nel tentativo di raggiungere una composizione politica per un nuovo e chiaro patto di maggioranza che passi necessariamente dai seguenti due punti: definizione di punti programmatici precisi e condivisi per portare a casa, fino a fine mandato naturale, i progetti in itinere e in corso di definizione per Sulmona – spiega – La necessità, inoltre, di rilanciare l’azione amministrativa con una Giunta che il sindaco deve nominare su una ampia rosa di proposte di adeguati profili con comprovate qualità tecniche e su cui cercare condivisione. Ribadisco che la nostra città necessita di normalità, concludendo il mandato in maniera naturale, dopo oltre 15 anni di sconsiderate interruzioni. Torno, dunque, a chiedere responsabilità a quanti stanno operando in questi giorni per trovare soluzioni per il bene esclusivo della città, superando interessi di parte”.
E poi snocciola le priorità, come l’edilizia scolastica, la ricostruzione, i trasporti, l’hub turistico per l’ area celestiniana, Campo 78 e l’area camper, il potenziamento del personale con i concorsi per i dirigenti, opere pubbliche, “che vanno cantierate in tempi brevi, coi gruppi che vorranno condividere come progetti prioritari”.

Per questo ieri mattina ha assegnato l’incarico di dirigente pubblico all’ingegner Amedeo D’Aurelio di Pescara. “Lo ringrazio per aver accettato questo incarico, malgrado l’attuale difficile e delicato momento, consentendo alla struttura di poter continuare il percorso intrapreso, che altrimenti rischiava la paralisi”, chiosa Casini

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